PROSE, POESIE E SKETCH
L’ATTESA
/di Mag
Tic tac tic tac tic tac tic tac …
rotolano i sassolini
sfilano in parata
non passerò alla storia
siedo e poi mi sollevo
non vorrei proprio qui scivolare
strano a dirsi,
ma navigo immobile,
non è banale
Tic tac tic tac tic tac …
abbiamo tutti una ragione
pecorelle bianche, nere, grigie
magre o cicciottelle
giocano per gioco
ed anche qui non c’è finale
Tic tac tic tac tic tac …
resterò su di una gamba sola
scaccio mosche e acchiappo zanzare
ho deciso: schiaccerò anche il cellulare
perchè così non ce la posso più fare
Sblengh ! Eeeeh che silenzio ora !
Chi mi ha tolto la voce ?
Chi è vivo ? Chi è morto ?
C’è qualcuno ?
Bianco, pietrificato, impigliato …
Scusi Lei …. Si è forse addormentato ?
Ormai me lo sono già del tutto “bel e dimenticato”
Béh se non hai ancora finito
puoi ricominciare tutto da capo
arrivederci Signora
io vado per di qua
e chi doveva arrivare ?
Boh !
Prima o poi arriverà
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